Power to Your Business – realizza il tuo business con il giusto supporto

Hai un progetto da realizzare? Un business da sviluppare? Un cambiamento in azienda da gestire? Risparmia tempo e denaro con il giusto supporto. Parliamone!

Anche nel business, creare nuove opportunità è l’antidoto migliore per non subire i periodi di grande cambiamento.

Che si tratti di nuovi progetti, di potenzialità mai sfruttate, di rivisitazioni del nostro modello di business , o tutto questo insieme dipende da ciascuna realtà.

Talvolta sono le circostanze a forzarci alla ricerca di nuove opportunità, con il rischio di perdere la lucidità e di ingigantire i problemi. In questi casi, personalmente, faccio una operazione di “zoom” fino a quando non vedrò il problema da una distanza tale  da poterlo delimitare e comprendere.

Permettetemi allora di condurvi in un breve esperienza di “zoom”, per poi atterrare su di una pista molto concreta, inerente il Vostro Progetto.

Se liberiamo il pensiero della novità dalla preoccupazione dell’incertezza, ci accorgiamo di ritrovarci in situazione simile a quella già vissuta nell’infanzia. Anche per quanto riguarda la realizzazione di un sogno.

Quando un bambino si chiede “Cosa farò da grande?” lo fa sognando ad occhi aperti, liberando la fantasia da tutti quei pensieri, talvolta inculcati da terzi, che lo inducono a tornare con i piedi per terra.

In un mondo in accelerazione tumultuosa come quello attuale, le circostanze ci pongono davanti allo stesso quesito, ogni volta che ci accorgiamo che quello che si faceva prima non si può più fare o, semplicemente, non funziona più. Dinamiche sociali inerenti l’economia, il lavoro, la sicurezza, le ingiustizie, i soprusi, gli abusi hanno sempre più spesso effetti diretti sulla nostra vita e ci mettono di fronte a nuove scelte.

Non ci stupisce, pertanto, che l’interrogarci sul nostro futuro possa essere accompagnato da sentimenti di apprensione e di incertezza. È ormai quotidianità ascoltare lamentele o cogliere uno spirito di rassegnazione rispetto alle vicende che ci coinvolgono.

Eppure si tratta di un privilegio, riservato a pochissime persone di pochissime generazioni nella Storia dell’Uomo. Ben più spesso la lotta per la sopravvivenza, la classe sociale, l’ignoranza e la povertà hanno reso il quesito al più il sogno di bambini.

Di qui la perplessità ed il sospetto che una buona parte del nostro fatalismo sia non necessario e che il grosso dei limiti della nostra vita non sia indotto dalle circostanze esterne quanto da noi stessi.

Ricordo una massima che ascoltai una volta per TV nell’intervista ad un uomo di cultura, non ricordo chi fosse, ma l’affermazione mi rimase impressa: “La vita non è quel che ci succede ma quel che ci facciamo con quel che ci succede”. Poi quella di un missionario: “La vita intanto bisogna spenderla, poi spenderla bene”.

I racconti di molte persone di successo riportano un momento in cui esse si sono trovate davanti ad un muro superabile solo attraverso cambiamenti radicali.

Più vicino a me, parecchi anni fa Andrea, mio coetaneo in vacanza al mare anch’egli a Cervia, durante una pausa di nuoto alla boa, mi disse che nella vita avrebbe voluto fare il pilota di aereo. Lo persi di vista per molto tempo, per poi ritrovarlo casualmente all’aeroporto di Napoli, nella sua divisa di comandante, dove aveva appena atterrato con il volo assegnatogli dall’Alitalia.

Andrea, volando, ha dimostrato di sapere restare con i piedi per terra e coronare il suo sogno !

In ambito professionale, ogni volta intraprendiamo un nuovo progetto, possiamo rilasciare molti vincoli che ci avevano condizionato nell’attività precedente.

Abbiamo pertanto l’opportunità di formare bene il nostro obiettivo arricchendolo di elementi fino a quando non è diventato “proprio bello”, “irresistibile“. Questo a mio avviso è il primo passaggio fondamentale per la riuscita di un progetto.

Già in questa fase un confronto con un professionista esterno può giovare, attraverso un  dialogo che può vagamente ricordare la maieutica di Socrate!

Anche nelle fasi successive, il supporto di un professionista esterno in molti casi è essenziale per la metodologia, la varietà introdotta da esperienze diverse, per la migliore possibilità di gestire contemporaneamente lo sviluppo di nuovi progetti con le esigenze della quotidianità.

“Cosa farò da grande?” me lo sono chiesto anche io recentemente ed è stato molto stimolante dare una risposta scevra dai condizionamenti del passato. Con un’esperienza più che trentennale di project management e business development ed un orizzonte lavorativo ancora molto ampio, trasmetterò “Power to your business” con il meglio della professionalità mia e dei miei Partner.

Hai un progetto ambizioso da fare diventare realtà? Parliamone !